Chi si affaccia al mondo degli e-commerce spesso fatica a gestire gli indicatori ad analizzare le prestazioni del proprio negozio on line e, spesso, è portato a ignorare il problema.
Tuttavia, monitorare il proprio negozio on line fin dall'inizio è fondamentale, soprattutto per valutare le decisioni prese e il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
In questo articolo troverai 4 passaggi per iniziare ad ottimizzare le prestazioni del tuo e-commerce.
STEP 1: FISSA I TUOI OBIETTIVI
Stabilisci i tuoi obiettivi definendo una strategia adeguata.
Per iniziare puoi determinare i cosiddetti "KPI", Key Performance Indicator ovvero indicatori chiave di prestazione. Un'errore comune è quello di concentrarsi sulla generazione di introiti prima di tentare di ridurre i costi. Comincia quindi fissando delle mete realistiche collegate alle entrate: il volume di vendite ma anche il traffico sul sito o il tasso di conversione. Il fine ultimo è concentrarsi sul "ROI" (Return On Investment o, tradotto, ritorno sugli investimenti) e sui profitti netti.
Concentrarsi sulla generazione di introiti prima di tentare di ridurre i costi è un errore. Parliamo di #ecommerce https://t.co/4SEmqxXMxE
— JooMa (@JooMa2013) 30 giugno 2016
Una volta superata la fase di lancio e di crescita iniziale, e dopo aver stabilito una base solida per il tuo e-commerce, puoi iniziare a fissare obiettivi specifici per la tua attività.
STEP 2: IDENTIFICA I 5 KPI FONDAMENTALI
Per misurare efficacemente le entrate e comprenderne il funzionamento, esistono 5 indicatori essenziali:
TRAFFICO SUL SITO: ovvero il numero di persone che visitano il tuo negozio su base giornaliera, settimanale o mensile. È l'unico elemento da monitorare attentamente quando lanci il tuo sito. È bene analizzare non solo il traffico globale ma anche suddividerlo per pagina e prodotto. Più dettagliata è l'analisi, migliori sono le decisioni che puoi prendere di conseguenza.
FONTI DEL TRAFFICO: sapere esattamente quali canali portano sul tuo sito i visitatori più (o meno) qualificati vuol dire capire su quali canali investire maggiormente e lasciar perdere quelli che ti costano risorse e tempo senza generare risultati.
TASSO DI CONVERSIONE: ovvero il rapporto tra numero di ordini pagati e numero di visitatori sul sito. Se è troppo basso occorre scoprire se sono presenti problemi nella procedura d'ordine,se le pagine prodotto sono efficaci o se i pulsanti Call to Action funzionano correttamente.
MARGINE NETTO: Per un imprenditore, si tratta di un indicatore di grande importanza. Molti commercianti non riescono a stabilirlo con precisione e sottovalutano l'investimento e i costi promozionali di un sito e-commerce. Nell'economia odierna, la "guerra al prezzo più basso" è un fenomeno piuttosto comune in grado di far precipitare rapidamente il margine netto. Perciò, tienilo d'occhio con costanza e attenzione.
IMPORTO CARRELLO MEDIO: ovvero l'importo medio degli ordini effettuati dai clienti in un determinato arco di tempo. Questo valore può variare a seconda del tuo settore ma, nella maggior parte dei casi, misurare l'importo del carrello medio e cercare di migliorarlo offre diversi vantaggi: come il miglioramento del flusso di cassa, la fedelizzazione del cliente, il contenimento dei rischi legati al volume delle vendite. E' molto più facile ed economico aumentare l'importo del carrello medio che aumentare il traffico di un sito, che richiede invece tempo e risorse finanziarie, sia per la SEO che per pubblicità a pagamento.
Una volta comprese queste nozioni di base, puoi cominciare ad approfondire le tue conoscenze e ad aggiungere nuovi KPI legati ai tuoi obiettivi. Poiché ne esistono svariati tipi, avrai bisogno di tempo e allenamento per comprendere quando e come utilizzarli.
5 gli indicatori essenziali per #ecommerce: traffico e fonti del traffico, tasso di conversione, importo medio del carrello e margine netto.
— JooMa (@JooMa2013) 30 giugno 2016
STEP 3: UTILIZZA STRUMENTI DI MISURAZIONE GIUSTI
In generale, molti di questi KPI si trovano nel back office del tuo sito ma Google Analytics resta uno strumento indispensabile. È gratuito, esauriente e si integra perfettamente con tutti gli e-commerce. JooMa, inoltre, può consigliarti strumenti specifici per aiutarti a misurare altri importanti KPI.
STEP 4: OTTIMIZZA IL TUO NEGOZIO ON-LINE
Una volta completata l'analisi, trai le tue conclusioni e adotta le azioni necessarie a migliorare la tua strategia e a ottimizzare il tuo negozio on-line. Ad esempio, intraprendere iniziative di marketing o modificare la struttura e/o il design del tuo e-commerce. In quest'ultimo caso, ti serviranno alcuni strumenti di confronto e di prova, detti comunemente A/B Test.