L’obiettivo è incentivare un’innovazione che aumenti la competitività, migliorando l’efficienza delle aziende e quindi aumentando la qualità del lavoro. Sul piatto 100 milioni di euro di fondi nazionali e comunitari, da ripartire tra le micro, piccole e medie imprese che scelgono di accettare la sfida e entrare nel futuro. I fondi sono ripartiti a livello regionale in base al numero delle imprese presenti.
A chi è rivolto
Micro, piccola o media imprese con sede legale attiva in Italia.
A chi NON è rivolto
Le imprese la cui attività sia riconducibile a settori di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.
Non essere beneficiarie di altri contributi statali per l'acquisto degli stessi beni e servizi da acquistare con i voucher.
Spese ammissibili
I voucher potranno essere utilizzati per finanziare
- l’acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica per la digitalizzazione dei processi aziendali o la modernizzazione dell’organizzazione lavorativa,
- l’acquisto di hardware e software per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce,
- le spese per l’installazione di connessioni a banda ultralarga tramite fibra ottica,
- l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole per il collegamento internet via satellite,
- la partecipazione a corsi di formazione qualificata.
Ad ogni assegnatario sarà riconosciuto un voucher di importo fino a 10.000 euro, nella misura massima del 50% del totale delle spese.
Presentazione della domanda
La procedura d'invio sarà telematica, attraverso il portale del Ministero dello Sviluppo. Le domande si potranno compilare già dal 15 gennaio 2018 mentre l’invio vero e proprio potrà essere confermato dalle 10 del 30 gennaio alle 17 del 9 febbraio 2018.
Le imprese per poter presentare la domanda devono avere obbligatoriamente una PEC valida e funzionante e la firma digitale del rappresentante o del delegato.