Con il supporto di Microsoft, recentemente LinkedIn ha lentamente ottimizzato le sue potenzialità aumentando la sua base di utenti (arrivando a 530 milioni di membri totali) e lanciando una serie di nuovi strumenti.
Ogni brand, dati questi presupposti, dovrebbe incrementare la propria strategia social su LinkedIn considerando anche i recenti cambiamenti dell'algoritmo di Facebook.
Per aiutarti, ecco 3 suggerimenti per la tua strategia di LinkedIn.
Video
I contenuti video sono stati negli ultimi tempi incoraggiati da tutti i social network. Anche LinkedIn dal 2017 si è aggiornato in questo senso e tutti gli utenti (non ancora per le pagine aziendali) possono pubblicare video accattivanti direttamente correlai agli interessi professionali.
Come utilizzare i video per la propria strategia? Intervistando uno dei leader della propria azienda, pubblicando gli ultimi sviluppi di un prodotto o mostrando la office culture aziendale.
I video sono molto popolari fra gli utenti online e LinkedIn non fa eccezione: i contenuti video sono condivisi fino a 20 volte di più rispetto a qualsiasi altro tipo di contenuto. Pertanto, vale davvero la pena ripensare la propria strategia in termini "video".
Website Demographics
Se vuoi essere certo di ottimizzare le tue campagne e i tuoi contenuti su LinkedIn, un aspetto che vale sicuramente la pena di esaminare è la Website Demographics, lanciato dalla piattaforma lo scorso luglio.
Questo aggiornamento è particolarmente utili le per i brand B2B: LinkedIn, attraverso il tuo website e i suoi visitatori, perfeziona e migliora il pubblico da mettere in contatto con il tuo profilo.
Ci sono alcune limitazioni ai dati, ma se stai lavorando per migliorare il tuo target su LinkedIn potrai orientartimeglio ai professionisti e/o ai decision maker più interessati a te.
Gruppi
Come Facebook, anche LinkedIn sta cercando di cavalcare l'onda dei gruppi. Infatti ha recentemente inviato una nota a tutti gli amministratori informandoli che il team di LinkedIn sta cercando di dare una nuova enfasi ai gruppi aggiungendo nuovi strumenti, tra cui navigazione migliorata, notifiche di attività e video all'interno di gruppi.
È difficile dire esattamente che cosa significhi e se valga la pena investire più tempo nei gruppi di LinkedIn, ma in passato i gruppi sono stati strumenti preziosi per il networking e il collegamento con i professionisti competenti. Hanno ancora la capacità di farlo, ma la maggior parte dei gruppi è diventata così piena di spam che ora sono poco utili: in pratica sono diventati un punto di collegamento e non molto altro.
I gruppi di LinkedIn potrebbero diventare molto più preziosi di quelli di altri social, specialmente se, come previsto, i marketers sposteranno la loro attenzione alle interazioni con il gruppo.
Hai altre idee su come utilizzare LinkedIn per il business? Facci sapere qualcosa di più nei commenti!