Al momento, non possiamo immaginare una strategia di marketing completa senza una forte e corretta presenza sui Social Media: sia che tu operi nel mercato B2B che in quello B2C, sai che devi essere assolutamente presente anche sui Social Media.
Ecco, di seguito, i dieci errori più frequenti da evitare.
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Prendere i Social Media alla leggera
Se avessi ricevuto un centesimo per ogni volta che ho sentito dire "Non ho bisogno di assumere un esperto di Social Media perché posso fare tutto da solo, così come lo fanno tutti", ora potrei acquistare una Ferrari!
Lo so, tutti sono presenti sui canali Social Media, soprattutto i ragazzini che si divertono e sembrano anche essere super popolari su una o due piattaforme, ma quando loro stessi decidono di comprare qualcosa vista su Instagram o Facebook, chi pensi che abbia scritto quell'annuncio? Uno dei loro amici o un marketer?
Ecco il punto: puoi ottenere tonnellate di "Mi piace" sule tue foto delle vacanze, ma sicuramente dovresti realizzare che le persone hanno meno attitudine ad interagire con un brand che con un essere umano.
Con la copertura organica in costante calo sui Social Media (in particolare Facebook) hai bisogno di una strategia coerente che tenga conto di questa continua evoluzione.
Se riesci a stare al passo e correggere la tua strategia non appena una nuova modifica degli algoritmi diventa effettiva, allora sei a posto e puoi gestire le cose da solo, altrimenti i tuoi errori sui Social Media potrebbero costarti clienti, denaro e reputazione.
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Essere presenti lì dove serve
Instagram, Facebook, Twitter, Google Plus, Pinterest, Snapchat: hai davvero bisogno di essere presente su tutti i Social Network che conosci?
Risposta coincisa: non lo fai e non dovresti farlo!
Risposta estesa: su più reti sei attivo, meno tempo dedicherai a ciascuna di esse, inoltre pensa anche che il tuo potenziale acquirente non è presente su tutti i canali Social.
Allora perché preoccuparsi? Invece gestire cinque o sei canali, concentrati su due o tre di loro e manifesta lì la tua presenza in maniera corretta.
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Essere troppo concentrati sull'autopromozione
E’ vero, stai investendo denaro nelle promozioni sui Social Media e di conseguenza attendi un ROI (Ritorno dell’Investimento) positivo.
Sapevi che alcuni studi dicono che la persona media vede circa 4.000 annunci al giorno? Attenzione, questo è il conteggio delle pubblicità e non di ciò che “vediamo realmente”.
Siamo così abituati a essere bombardati dalla pubblicità che i nostri cervelli hanno sviluppato meccanismi di autodifesa e spesso letteralmente ci rifiutiamo di porre attenzione agli annunci che ci vengono “lanciati”, ovvero, non scegliamo consapevolmente di ignorarli, gli ignoriamo e basta!
A questo punto, invece di promuovere i tuoi contenuti o i tuoi prodotti dieci volte al giorno, prova a curare la qualità degli stessi, prova ad offrire qualcosa di cui i lettori hanno veramente bisogno o che vogliono leggere/vedere.
No, non sto dicendo che devi perdere tempo a condividere i post dei blog dei tuoi concorrenti, ma un articolo divertente o utile comunicherà ai tuoi follower che non ti importa solo dei loro soldi bensì ti importa davvero del loro tempo.
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Non pubblicare regolarmente
Non devi assolutamente postare tutti i giorni nello stesso orario poiché questo indicherà all'algoritmo della piattaforma che i tuoi contenuti non hanno bisogno di apparire nei feed dei tuoi follower… e scomparirai dalla vista dei più!
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Non pubblicare troppo spesso
Lo abbiamo già detto: è tutto un gioco di equilibrio.
Non devi scomparire per settimane, ma non devi neppure inviare spam ai tuoi follower con centinaia di post ogni giorno.
Quale potrebbe essere la giusta frequenza?
Gli esperti dicono che dovresti postare più volte al giorno sulla piattaforma Twitter e molto, ma molto meno sugli altri network, tuttavia, il numero esatto di messaggi al giorno non è lo stesso per tutti.
Ma allora, qual è il numero giusto di post per te?
Puoi scoprirlo solo sperimentando e testando diverse frequenze e diversi momenti della giornata in cui pubblicare i tuoi post.
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Pubblicare solo quando c’è qualche cosa dire
Può sembrare simile alla voce precedente (evitare di postare troppo spesso), ma non lo è!
Dalle analisi e dai test effettuati risulta che l'approccio migliore è basato sulla rilevanza di ciò che si scrive.
Seguendo questa semplice regola si aumentano i tassi di coinvolgimento così come la generazione di lead dai Social Media.
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Non essere sociale
Pubblichi, condividi, condividi ancora, ma cosa ne pensi di impegnarti anche in conversazioni gestite da altri? O semplicemente ascoltare i tuoi followers?
L'ascolto sociale può fornirti un'infinità di informazioni preziose sui desideri e sui bisogni del tuo potenziale cliente.
Dedica un po' di tempo a scorrere e controllare gli argomenti di tendenza, accedi ai tuoi account invece di utilizzare semplicemente uno strumento di pubblicazione automatica per pianificare i post e poi dimenticarli.
Ricorda: si chiama Social Media per una ragione ben precisa!
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Essere troppo lenti nelle risposte a commenti o messaggi
I consumatori si aspettano che le risposte sui Social Media siano più veloci di quelle tramite e-mail.
Qualsiasi cosa tu faccia, non lasciare passare troppe ore tra il momento in cui è stato pubblicato un reclamo o un commento e il momento in cui rispondi ad esso.
Idealmente, dovresti rispondere nel giro di un'ora: la velocità è il motivo principale per cui le persone ti contattano tramite Social Media anziché via email o telefono.
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Non hai un budget per la pubblicità su Facebook
Come già avrai notato, la portata organica delle pagine aziendali su Facebook è in costante calo, questo comporta che benché la tua pagina possa avere più di 10.000 fan, il tuo post medio sarà visualizzato da 200 di loro.
Ovviamente ci sono delle eccezioni: ogni tanto riuscirai a stilare quel post così in sintonia con ciò che il tuo pubblico vuole leggere che riceverai tonnellate di commenti e reazioni; ma anche questa tipologia di post può avere miglior successo se aggiungiamo una “spinta”.
Il consiglio è di concentrarsi proprio su quei post specifici anziché su quelli a basso rendimento.
Non preoccuparti: non devi investire tantissimi soldi nelle pubblicità, ma anche un minimo di budget può fare la differenza.
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Concentrarsi sulle “Vanity Metrics”
Complimenti, sei riuscito ad ottenere 10.000 follower! Ed ecco la domanda cruciale: quanti di loro sono davvero intenzionati a comperare da te?
Indipendentemente da quanto (o quanto poco) investi sui Social Media, dovresti aspettarti un ritorno.
I “Mi piace”, le condivisioni ed i retweet sono fantastici, ci fanno sentire importanti e famosi, purtroppo però, non pagano le bollette.
Risulta chiaro che devi concentrarti sulle vendite o sui lead che hai ottenuto attraverso i tuoi canali Social invece che gongolare sulle “Vanity Metrics” (letteralmente “metriche di vanità”).
Allinea la tua strategia sui Social Media con i tuoi obiettivi di business se vuoi ottenere un aumento reale su entrambi i fronti.
Conclusione
Sì, i Social Media stanno cambiando rapidamente e può essere davvero arduo cercare di tenere il passo con tutti i questi cambiamenti, tuttavia, c'è una costante: proprio come nella scrittura di contenuti web o SEO, se ti concentri su ciò che il tuo pubblico vuole vedere, i tuoi numeri aumenteranno e, specifichiamo, davvero tutti i numeri, sia le “vanity metrics” che il tuo estratto conto bancario.