I Backlinks Linkless sono il futuro?

Backlinks Linkless

Uno dei principali fattori SEO che Google ed altri motori di ricerca prendono in considerazione quando classificano il tuo sito web sono i “Backlink”.

L’esistenza di molti link che puntano alla tua piattaforma web da altri siti affidabili, segnala ai motori di ricerca che il tuo sito offre contenuti di valore e che può essere considerato affidabile.

La diretta conseguenza è il posizionamento più in alto nei risultati dei motori di ricerca per una specifica parola chiave.

Il rovescio della medaglia consiste nel fatto che, come per qualsiasi altra pratica SEO, il Link Building è stato usato nonché abusato: in effetti spesso i collegamenti vengono scambiati o acquistati, ma, allo stato attuale, Google è diventato più intelligente nell'individuare questo tipo di pratica, grazie ai suoi algoritmi avanzati.

Oltre a ciò, sono presenti altri fattori che hanno reso complessa l’attività SEO e contestualmente complicano la vita agli specialisti del Link Building: l’emergere dei Social Media, della ricerca vocale e dell’intelligenza artificiale sta cambiando le regole del gioco, il che significa che i backlink potrebbero non essere più così importanti.

Sicuramente è fondamentale creare link di qualità, ma dovresti anche concentrarti sui “Backlinks Linkless" o, se volessimo proprio tradurre in italiano il termine, possiamo dire "link senza link".

“Carneade… chi era costui?”: amletico dubbio del famoso Don Abbondio nei Promessi Sposi di manzoniana memoria: in effetti cosa si intende per “Backlinks Linkless"? Cerchiamo di chiarirci le idee.

Ogni volta che qualcuno cita la tua attività o il tuo brand online, sia su Social Media, che sui forum o anche all'interno di commenti o recensioni, Google o Bing lo rileveranno e, se la menzione è pertinente, la useranno come un fattore di ranking.

Ora, diamo un'occhiata più da vicino a “come” vengono creati i Backlinks Linkless e cosa puoi fare per farli funzionare sia per te che per il tuo marchio.

Per prima cosa: come funzionano i Backlinks Linkless?

In passato, almeno per quel che riguarda Google, un algoritmo noto con il nome di PageRank è stato introdotto ed utilizzato per descrivere l'autorità della tua pagina (parliamo di “autorità”, e non di “classifica”, poiché esistono molti altri fattori che determinano la tua attuale classifica).

Il primo segnale che qualcosa stava per cambiare è stato dato dalla rimozione del PageRank dalla barra degli strumenti di Google, un paio di anni fa.

A questo punto viene da chiedersi in che modo Google possa considerare i Backlinks Linkless quando non hanno link o testo di ancoraggio effettivi?

In teoria è piuttosto semplice: ogni qualvolta che qualcuno cerca online il tuo marchio o lo utilizza in una delle query del motore di ricerca in modo pertinente e di conseguenza fa clic su uno dei risultati, è Google stesso che crea una connessione tra il tuo brand e il sito web che ha menzionato il tuo marchio.

Come sappiamo che i Link Linkless sono davvero una cosa reale?

Come al solito, all'inizio Google ha lasciato trapelare ben poche notizie a riguardo ma, in più di un’occasione si sono sbilanciati nel condividere informazioni, facendoci capire in più di un'occasione che i Backlinks Linkless possono costituire il futuro.

Il primo indizio è venuto fuori nel 2014, quando Google stava depositando un brevetto per il suo algoritmo Panda: il brevetto menziona qualcosa chiamato "link impliciti" ed afferma che potrebbero essere importanti quanto i backlink tradizionali:

“The system determines a count of independent links for the group (step 302). […] Links for the group can include express links, implied links, or both. […] An implied link is a reference to a target resource, e.g., a citation to the target resource, which is included in a source resource but is not an express link to the target resource. Thus, a resource in the group can be the target of an implied link without a user being able to navigate to the resource by following the implied link.”

Poi c'è stato il discorso chiave del loro analista Gary Illyes nel 2017 al “Brighton SEO” , dove ha citato con discrezione il valore dei Backlinks Linkless. Le sue parole esatte erano:

“If you publish high-quality content that is highly cited on the internet — and I’m not talking about just links, but also mentions on social networks and people talking about your branding, crap like that. Then you are doing great.”

Oltre a ciò, i linkless link sono stati citati anche da Duane Forrester di Bing , che ne ha parlato al “SMX West 2016”, sottolineando che possono avere lo stesso peso dei link tradizionali:

“Years ago, Bing figured out context and sentiment of tone, and how to associate mentions without a link. As the volume grows and trustworthiness of this mention is known, you’ll get a bump in rankings as a trial.

Costruire una reputazione in aggiunta ai link

Può sembrare che non ci sia molto da fare quando si parla di altre persone che citano il tuo marchio ma fortunatamente non è così: in effetti, non hai atteso passivamente che qualcuno si collegasse al tuo sito web quando lo hai lanciato on line; bene, con le citazioni linkless è esattamente la stessa cosa.

Proviamo a vedere in cosa puoi “attivarti”:

  • Incoraggia i clienti a lasciare recensioni online - invitando i clienti a lasciare una recensione, si sta anche implicitamente facendo “citare” il proprio brand, il che è un’ottima cosa soprattutto se se ne parla in maniera positiva. Nel caso in cui la recensione sia negativa, la stessa va assolutamente gestita e dovresti rispondere in un modo equilibrato e proattivo affinchè la stessa non danneggi la tua reputazione, sia offrendo una soluzione che portando il problema offline.
  • Potenzia le tue attività di PR - se la tua realtà può permetterselo, dovresti assumere uno specialista di Pubbliche Relazioni che sia in grado di far parlare del tuo marchio in un contesto positivo e sia capace di trovare le chiavi giuste per diffondere la conoscenza dello stesso.
  • Scrivi post per gli ospiti - la cosa migliore del guest blogging è che funziona anche per i Backlinks Linkless. Puoi collegarti a qualsiasi forum, blog o community e citare, in un discorso, il tuo brand, senza un link, sicuramente funzionerà come se avessi creato due backlink.
  • Inizia una conversazione sui Social Media - i Social Media sono eccezionali non solo per creare e diffondere la conoscenza del tuo marchio, ma anche per far parlare del tuo brand in una qualsivoglia conversazione. Per fare ciò, dovresti coinvolgere i tuoi follower e rispondere ai loro commenti e domande. Una volta che i tuoi follower inizieranno a scrivere, inizieranno anche a citare il tuo marchio e questi riferimenti si diffonderanno a macchia d'olio.
  • Scopri cosa sta facendo la tua concorrenza - oltre a tenere d'occhio le citazioni sul tuo marchio, dovresti anche cercare quelle sui brand concorrenti. In questo modo, puoi imparare dai loro errori, piuttosto che dai tuoi nonché migliorare ciò che stanno facendo bene per superarli.

Attenzione alle citazioni

Nel processo di link building starai probabilmente usando strumenti ed app che ti aiutano a tracciare i tuoi backlink e ad analizzarli; nel caso dei Backlinks Linkless avrai ben più lavoro da portare a termine e con strumenti leggermente diversi; analizziamone alcuni:

  • Awario - questo potente strumento ti consente di tracciare tutte le menzioni del brand online con metriche diverse, inclusa la metrica "reach", che consente di valutare il livello di influenza di una persona che ha commentato il tuo brand. Un “commentatore” influente equivale ad un sito web autorevole che rimanda al tuo sito.
  • Google Alert - è totalmente gratuito e ti consente di tenere traccia di tutte le menzioni del brand online e delle parole chiave nel tuo settore.
  • Mention - con questo strumento, puoi portare a termine tutte le attività di base, come il monitoraggio delle citazioni e del brand in base a criteri diversi, come, ad esempio, la lingua, nonché utilizzare lo strumento di confronto, che ti consente di vedere come sei posizionato riguardo la concorrenza.

Conclusione

Benché i Backlinks Linkless possano sembrare meno complessi da un punto di vista tecnico, richiedono una grande quantità di creatività e gestione della reputazione, ciò significa impegnarsi nelle conversazioni con i tuoi follower e/o clienti e fornire loro un'esperienza positiva, oltre che porre la massima attenzione nel rispondere alle recensioni sia positive che negative. Se riuscirai a farlo, sicuramente migliorerai il tuo ranking in pochissimo tempo.

Hai ancora dei dubbi? Gestire anche i Backlinks Linkless ti potrebbe risultare scomodo? Lo studio Jooma è a tua completa disposizione: contattaci… non pungiamo!

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