COVID-19: cogliere le opportunità e trasformarle in successo

COVID-19 Catalizzatore dello Smart Working?

Questa è la storia della speranza, la storia di un raggio di luce alla fine di un tumultuoso tunnel buio: il Covid-19 è arrivato travolgendo come un rullo compressore l'umanità, dalle imprese alle relazioni ed alle comunicazioni umane. 

Jack Ma (Presidente di Alibaba) ha pronunciato una frase ben significativa: “… è nei momenti di difficoltà che si sviluppano i grandi leader” e tutto ciò risulta valido in generale, dalla leadership sociale alla leadership economica e politica.

Durante questi periodi di pandemia la maggior parte di noi ha assunto (o assume tutt’ora) la modalità "pilota automatico", ovvero, esegue pedissequamente tutte le istruzioni fornite, senza pensarci più di tanto.

In questa modalità (forse complice anche il panico generale) gli acquisti di impulso sono aumentati notevolmente di frequenza (vedi le scorte alimentari fatte per mesi non ostante le costanti rassicurazioni). 

Questo sarebbe anche il momento migliore per una pausa di riflessione e per fare un’analisi sia sul passato che sul futuro (per quanto oscuro esso possa apparire) e potrebbe essere un momento in cui le aziende potrebbero avere la miglior opportunità di crescita o, di contro, peggiorare fino a non riprendersi più. 

Cerchiamo di analizzarne il perché.

Il panico: la reazione al COVID-19

"Stare lontani dalla folla e non aggregarsi". Questo il messaggio principale proveniente dall'OMS. 

Le piccole aziende hanno sospeso le attività e quelle che hanno potuto hanno indirizzato i dipendenti verso lo smart working, mentre le grandi aziende sono state costrette a ridurre il numero di lavoratori sfruttando, quando possibile, gli ammortizzatori sociali.

In questo frangente il valore delle azioni della società Zoom (servizi di videoconferenza) è aumentato da 68 $ a gennaio 2020 fino ad un massimo storico di 125 $ a partire dal 5 di marzo 2020. 

Moltissimi hanno utilizzato la piattaforma Zoom per organizzare i meeting a distanza, benché molti fossero scettici sul fatto che la piattaforma potesse ospitare un numero estremamente elevato di partecipanti in una singola riunione. 

Questa situazione ha portato piattaforme come Zoom a migliorare le loro infrastrutture per rendere la tecnologia WFH (Work From Home - “lavoro da casa”) una realtà attuale e fruibile.

Alcuni esempi di WFH? 

  • Twitter ha invitato tutti i suoi dipendenti, in tutto il mondo, ad utilizzare la tecnologia dello smart working.
  • Intel e HP hanno prospettato questa opzione a migliaia di loro dipendenti.
  • LinkedIn di Microsoft ha aggiunto a questo invito anche i divieti di spostamento per i propri dipendenti, con esclusione dei viaggi di lavoro indispensabili e non rinviabili.
  • Facebook, Amazon, YouTube e Apple si sono tutte dimostrate ben predisposte nei confronti dei dipendenti che attualmente utilizzano la tecnologia del WFH per rimanere in contatto con tutto ciò che accade sul lavoro.

Poiché le grandi imprese tecnologiche costituiscono il trend di riferimento per il WFH, è probabile che la metodologia dello Smart Working venga presto implementata da tutte le altre aziende a seguire che, in tutto il mondo, si adegueranno, dove possibile, a questo nuovo modello. 

Il Covid-19 potrebbe aver innescato un'onda di ottimizzazione tecnologica da cui probabilmente sarò difficile separarsi.

La via da seguire per la tecnologia WFH

La futura tecnologia dello Smart Working è attualmente in fase di forte sviluppo. 

Taobao, il principale sito di e-commerce asiatico per C2C è derivato da un'idea nata dopo l'epidemia di SARS, in Cina, nel 2003, vedendo la sua alba come start-up tecnologica si è confrontata con eBay, il colosso dell'e-commerce. 

Senza ricevere aiuti diretti dal governo, la società emergente ha presto conquistato il mercato e, nel 2006 è stata in grado di sbaragliare eBay sul mercato dell'e-commerce C2C cinese.

Questo è solo un esempio per mostrare come, in questi periodi non tutto è perduto. 

Si possono ancora cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia e tramutarle in storie di successo.

L'Associazione FinTech di Singapore considera questo un momento per “costruire ponti” invece di subire passivamente il declino. 

Gli imprenditori potrebbero sviluppare una strategia ”tecnologica” adatta allo smart working per creare un ambiente di lavoro alternativo e, perché no, aumentare anche la produttività, tenendo ben presente la soddisfazione ed il valore dei propri dipendenti.

Conclusione

Riepilogando: Zoom, ma anche WhatsApp, Telegram, We Chat, Skype, Signal e Slack hanno fissato il livello “standard” nell’ambito delle videoconferenze e videocall, ora, ogni singola realtà dovrebbe mirare a massimizzare l’utilizzo di tali strumenti tecnologici poiché proprio questa appare la strada più costruttiva e produttiva per il futuro.

Mentre due decenni fa era inimmaginabile non andare al lavoro e lavorare da casa, ora l'introduzione delle nuove tecnologie basate su Internet ci consente di svolgere tranquillamente il nostro lavoro e fare acquisti dal letto o dalla nostra “postazione ufficio” di casa. Tutto ciò ha i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi, ma l’importante, come sempre, è trovare li giusto equilibrio.

La tua azienda ti ha già dato la possibilità di lavorare da casa? Trovi questa opportunità più efficiente del lavoro in ufficio? Condividi con noi le tue opinioni, i tuoi pensieri e le tue proposte!

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