Nonostante i numerosi canali di comunicazione, l’email marketign è uno dei canali più efficaci. Basti pensare che durante il Black Friday statunitense, a novembre 2015, l’email ha generato il 25,1% delle vendite totali.
La progettazione di una campagna email di successo, però, richiede un approccio diverso da quello di qualche tempo fa: le email devono essere ottimizzate per i dispositivi mobili, devono essere allineate con i modelli di design grafico moderni e sopratutti devono contenere una call to action adeguata.
Design Responsive – Nato dal 2010, non è di certo una novità per chi si occupa del web. Per design responsive si intende una serie di accorgimenti tecnici attraverso i quali le email sono visualizzate correttamente su dispositivi di dimensioni diverse. In un mondo in cui il 70% delle email sono aperte da un dispositivo mobile (smartphone e tablet) il design responsive dovrebbe essere una prerogativa di qualsiasi campagna efficace ma molto spesso ciò non accade. Un email responsive non è solamente piacevole da vedere ma è sopratutto chiara e semplice da comprendere.
Design grafico – Lunghi testi, introduzioni pesanti, annunci confusi sono un pessimo incipit per la tua newsletter. L’ideale è focalizzarsi su un intestazione che possa catturare l’attenzione e che stimoli alla lettura dell’email completa.
Call-to-action – L’obiettivo della call to action è spingere i lettori ad eseguire l’azione, il vero obiettivo della campagna email. La tua email può essere responsive, può avere un design attualissimo, un oggetto e un testo accattivanti ma deve essere il bottone della call to action a catturare l’interesse del lettore. Sono fondamentali le dimensioni del bottone di call to action, né troppo grandi né troppo piccole. Ricorda che il bottone deve essere cliccabile con la punta del dito su smarthphone e tablet. Il colore deve accordarsi con il design dell’email ma non confondersi con esso. Inoltre le ricerche hanno mostrato che, collocando un bottone di call to action nella parte dell’email immediatamente visibile alla sua apertura, la percentuale di clic aumenta del 304% .
Caratteri e font – La lettura del contenuto non deve affaticare il lettore: è consigliabile usare al massimo due font, possibilmente neri su sfondo bianco. Bisogna resistere alla tentazione di usare il sottolineato, il grassetto, il corsivo e il testo colorato per non compromettere la legibilità e non inficiare il testo della call to action.